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Progettare per l’Additive Manufacturing

progettare AM stampa 3D

progettare AM stampa 3D

Progettare per l’Additive Manufacturing è la vera missione dei designer del futuro, che saranno chiamati a rispondere alle esigenze delle aziende sfruttando le potenzialità del nuovo paradigma produttivo. La stampa 3D non si limita più, infatti, agli aspetti della prototipazione rapida, da cui è partita la sua implementazione su larga scala. Oggi, la stampa 3D è la base evolutiva della produzione industriale.

Tra i principali vantaggi delle tecnologie di produzione additiva ci sono alcuni potenziali game changer per l’economia delle aziende:

Progettare per l’Additive Manufacturing è l’evento che Selltek, Skorpion Engineering e Protocube Reply, grazie alla partnership tecnica di HP, hanno voluto dedicare ai nuovi approcci progettuali, per sviluppare una coscienza critica e pratica sui concetti in grado di rivoluzionare per sempre il design di un prodotto.

Il numeroso e variegato pubblico che ha partecipato all’evento ha potuto assistere a dimostrazioni pratiche, focalizzate sui molteplici punti di vista di chi, ogni giorno, supporta concretamente l’attività dei designer e delle aziende, nello sviluppo e nella produzione dei loro progetti.

Dopo la’ampia premessa, curata da Selltek, in merito ai concetti di base ed i software in grado di supportare concetti innovativi quali generative design e ottimizzazione topologica, Progettare per l’Additive Manufacturing ha descritto l’esperienza di Skorpion Engineering quale service di stampa, impegnato con tutti gli aspetti di problem solving legati alla realizzazione del prodotto.

Protocube Reply ha infine posto l’attenzione sul ruolo del consulente, fondamentale nella scelta delle tecnologie e delle soluzioni sin dalla fase di concept del prodotto, proprio grazie alle possibilità che la stampa 3D offre rispetto ai sistemi tradizionali. Sulla base di questi concetti sono nate collaborazioni come quelle sviluppate per il Merchandising di Alfa Romeo o il design custom della Superga 2750.

Progettare per l’Additive Manufacturing non poteva assolutamente prescindere da una solida presa di contatto con i sistemi di produzione, grazie alla visita agli stabilimenti del service di Skorpion Engineering (credits Skorpion Engineering)

La struttura reticolare del ciondolo Alfa Romeo è una dimostrazione pratica delle forme parametriche realizzabili grazie alla stampa 3D (credits Protocube Reply)

La scelta di HP come partner tecnico non è stata assolutamente casuale. La multinazionale americana ha infatti sviluppato la tecnologia 3D Multi Jet Fusion, da cui nascono dei sistemi di stampa 3D finalizzati nello specifico alla produzione. Oltre alle oggettive qualità in termini di definizione, velocità e supporto ai materiali (oltretutto con logiche open source), HP affronta costantemente temi utili a contestualizzare la stampa 3D nel business aziendale. Quindi le necessarie analisi costi benefici fondamentali per capire quali tecnologie utilizzare e le valutazioni legate al break even, nel caso in cui si prospetti l’ipotesi di produrre quantitativi anche consistenti.

Pur basandosi sugli stessi concetti tecnologici, la stampa 3D per la produzione offre sistemi la cui figurazione si distacca, soprattutto per dimensioni, rispetto all’immaginario della stampante 3D “domestica”. E’ il caso della stazione di stampa 3D HP Jet Fusion 3D 4200, sempre più diffusa in vari ambiti industriali (credits HP)

Nel ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile e ci hanno coinvolti in questa formativa esperienza, rinnoviamo l’invito generale a partecipare attivamente ad eventi di questo genere, che al di là della finalità puramente didattica, si propongono quali occasioni uniche per toccare con mano casi studio concreti nell’ambito della Progettazione per l’Additive Manufacturing.

Link utili . Scheda dell’evento (a cura di Selltek)